C’è del marcio in Danimarca
generazione Amleto

Crediti
con Emanuele Maria Basso, Andrea Lupo, Michele Zaccaria e Angelo Zampieri
regia di Emanuele Maria Basso
scene di Matteo Soltanto
luci di Pietro Sperduti
produzione Teatro delle Temperie
con il sostegno di Comune di Valsamoggia e Regione Emilia-Romagna
la trama
Amleto, opera conosciuta in tutto il mondo e scritta più di 400 anni fa, conserva una sorprendente contemporaneità. Spesso Amleto riesce a raccontare la nostra società più dettagliatamente di un testo odierno. Viene da chiedersi come sia possibile che un uomo lontano secoli da noi, riesca ancora a fotografare minuziosamente il nostro io e la nostra vita. Esistono varie versioni dell’Amleto e noi abbiamo scelto quella che, a parer di alcuni, sembra essere la prima, l’originale, la più cruda. Tra le infinite possibilità esplorative che ti regala il testo, abbiamo focalizzato la nostra attenzione sulla società raccontata da Shakespeare che, incredibilmente, prefigura la nostra attuale. Un famoso verso nel testo recita: “C’è del marcio in Danimarca”. Questo è diventato il titolo del nostro spettacolo. Uno spettacolo che vuole raccontare una società corrotta, allo sfascio, senza più una morale. Una condizione distorta che ci riguarda da vicino.
Programmazione
Nessun evento