L’azione principale consiste nel proporre ai bambini un’attività creativa in cui il teatro viene utilizzato come strumento di educazione, crescita, scoperta, condivisione, integrazione fra agio e disagio, valorizzazione delle differenze culturali ed individuali.
La pratica teatrale, per questo scopo, è strumento eccezionale perché interessa e mette in relazione la sfera sensibile di ogni partecipante. I bambini, in un clima sempre ludico, trovano spazio e regole per sfogare tutto il proprio potenziale emotivo e immaginifico e contemporaneamente imparano a riconoscere e accogliere quello dei propri compagni; trovano un luogo di riferimento (fisico e psicologico) in cui incanalare in modo costruttivo le proprie pulsioni, in cui scoprire capacità e talenti da valorizzare e condividere, in cui diventare protagonisti attivi sviluppando i valori delle convivenza civile. L’attività teatrale si svolge in un clima protetto, dove il giudizio è assente perché non esiste un modo giusto o sbagliato di immaginare o provare emozioni. Si crea in questo modo una condivisione profonda che costituirà il valore principale dell’esperienza.

LE REGOLE DEL GIOCO
Sperimentarsi, conoscersi e imparare “di sé attraverso il teatro”. Un percorso specifico ideato per introdurre i ragazzi al mondo del teatro. Gli allievi avranno la possibilità di conoscere la pratica teatrale attraverso un approccio ludico e creativo impostato prevalentemente sulle tecniche dell’improvvisazione.
PAROLE CHIAVE: espressività corporea; comunicazione non verbale; improvvisazione.
MODULO MINIMO: 12 ORE

FUORI PROGRAMMA
Per vedere sotto un’altra luce temi o autori oggetto di studio, sperimentando la dimensione creativa dell’apprendimento. In accordo con il corpo docente possiamo sviluppare percorsi che vadano a valorizzare parte del programma didattico attraverso il lavoro su drammaturgie ispirate a temi specifici inerenti al programma, autori oggetti di studio, epoche storiche.
PAROLE CHIAVE: approfondire; interpretare; creatività; divertimento.
MODULO MINIMO: 20 ORE

CHI È DI SCENA
Un piccolo copione, ad ognuno il suo ruolo e via! Chi è di scena? Il percorso è strutturato partendo da alcune regole base della comunicazione scenica per poi affrontare tutte le fasi di realizzazione della messa in scena che ci permettono di confrontarci con le tematiche relative al lavoro corale, all’importanza della collaborazione con i compagni e alla creatività individuale. Il testo, scelto in accordo con il corpo docente, potrà essere una drammaturgia originale o l’adattamento di un grande classico che consente di approcciare da una diversa prospettiva alcuni capisaldi della letteratura mondiale, sperimentando una dimensione creativa dell’apprendimento
PAROLE CHIAVE: creatività; affiatamento; collaborazione.
MODULO MINIMO: 20 ORE

CHE RABBIA!
Un laboratorio e uno spettacolo alla scoperta di uno dei sentimenti più difficili da gestire. Un viaggio attraverso le emozioni per arrivare ad indagare uno dei sentimenti più complessi da capire... Un percorso divertente che aiuta i bimbi ad aumentare la consapevolezza di sé e delle dinamiche emotive di gruppo per stimolare la capacità di comprendere e gestire le emozioni.
PAROLE CHIAVE: laboratorio+spettacolo; emozioni; relazioni; gestione della rabbia.
MODULO MINIMO: 12 ORE + spettacolo

DALLA SCRITTURA CREATIVA AL TEATRO
Inventiamo una storia e poi divertiamoci a rappresentarla per vedere la nostra fantasia che prende forma. Attreverso lo storytelling, guidiamo i bambini nel fantastico percorso che porta dall’invenzione di un racconto collettivo originale, alla stesura di un copione e infine alla sua rappresentazione.
PAROLE CHIAVE: scrittura; creatività; immaginazione.
MODULO MINIMO: 20 ORE

IL CIRCO NEL TEATRO
Un lavoro creativo che fonde in modo armonico educazione fisica, teatro e musica. Dopo aver sperimentato alcune tecniche di acrobatica, giocoleria, equilibrismo, clownerie, il gruppo sarà guidato ad utilizzare le discipline circensi all’interno di una narrazione: il cerchio potrà diventare la luna, le bolas trasformarsi in farfalle, i tessuti nel nido sospeso di una creatura immaginaria.
PAROLE CHIAVE: nouveau-cirque; immaginazione; acrobatica; giocoleria; clownerie.
MODULO MINIMO: 12 ORE

NEI PANNI DI...
Che cos’è un personaggio? E quali sono le caratteristiche che lo rendono unico? come si fa a mettersi, corpo e anima, nei panni di qualcun altro? Un laboratorio incentrato sulla costruzione del personaggio che ci permette di scoprire quali e quante differenze possono esserci tra le persone, tra ognuno di noi, e quanto queste differenze siano meravigliose particolarità che ci rendono unici.
PAROLE CHIAVE: personalità; carattere; differenze; creatività.
MODULO MINIMO: 12 ORE (dal secondo anno di attività)